Archivi del mese: aprile 2016

  Un aereo di carta fatto bene gli manca solo di volare può farlo a modo suo, da qui a lì dal tavolo all’angolo. Una rana di carta fatta bene gli manca solo di saltare sa farlo a modo suo, … Continua a leggere →

    Rosso per labbra di ciliegia rossa senza albero, nera matita nera per occhi neri neri senza fondo. Non affondate nel pozzo non affondate San Patrizio vi protegga vi protegga San Patrizio. Non entrano più in nessun archivio né faldone. Ognuno li colora come può … Continua a leggere →

  Simone tiene il mondo su una pietra ridisegna il corso della Via e lo cancella il vento spinge a terra la pubblicità in bilico sulle bocche della posta ma resta salda nelle ore servili sui marciapiedi umani. Benché l’offerta … Continua a leggere →

    Almeno che questo corredo fiorisca Apri le grate il coperchio il bianco Allenta la pressa, sciogli, lìberalo Ridona soffio e corpo, dove e nome Siamo stati vivi, me lo ricordo    

    Gracchia la voce oltre il muro nessun senso lo trapassa hanno macchine veloci i tiranni nessun passaggio nessun paesaggio alla finestra i loro occhi sono ciechi altrove un moto fermo si china protegge e ama una cosa piccola … Continua a leggere →