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Archivi del mese: settembre 2016
Fatto carne
Non si sa sempre riconoscere che cosa è che ti rinchiude, che ti mura vivo, che sembra sotterrarti, eppure si sentono non so quali sbarre, quali muri. … Continua a leggere
Pubblicato in l'Immobile Afono
Contrassegnato Auvers-sur-Oise, Branches of an almond treee in blossom, Cuesmes, Rami di mandorlo in fiore, Theo Van Gogh, Vincent Van Gogh
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In caduta libera
Pierre Michon ha un gran da fare negli scantinati di Dio infiniti oscuri torbidi. La vita davanti a sé. Chiaro chiaro d’albume senza ossido le architetture dei formicai santi. Francesco sott’acqua, il pesce che si trasforma in rana o cambia sesso. Ale … Continua a leggere
Pubblicato in l'Immobile Afono
Contrassegnato Adelphi, Francesco alla Bettolina di Lazzaro, La vita davanti a sè, le streghe di Salem, Maurizio Marzolla, Pierre Michon, Romain Gary, Vite minuscole
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Prendendo fiato
Non c’era più niente da sperare, racconta prendendo fiato. Era l’inizio della fine. Ritornato dopo l’esilio non c’era nessuno a cui passare di nascosto versi né alcuno disposto a darmene. Era l’inizio della fine sì, l’inizio dell’ipnosi globale che invadeva anche la Grande … Continua a leggere
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Contrassegnato Andrea Mantegna, Cristo morto, Grande Madre Russia, I trionfi, La camera degli sposi
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Una gloria che ancora ricorda qualcosa
Dopo l’università ramazzava il panificio a testa bassa – è una cosa lontanissima – diceva di sé una specie di battaglia di Leonida per nativi digitali Nei pomeriggi liberi 6, 7 libri sulla pancia non faceva spazio … Continua a leggere
Pubblicato in l'Immobile Afono
Contrassegnato Battaglia di Leonida, Eugenio Montale, giglio selvatico, rogge, sicomoro, stella alpina, tre regni
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Causa sua o tutto ciò che accade
Sostanza infinita cosa infinita sostanza sua causa sua causa di se stessa Non due ma una Una e infinita Anna, Anna, di’, come fa il gatto? E la mucca? E la rana? E quanto bene mi vuoi? (Anna … Continua a leggere