
Niki Boon
Non c’era più niente da sperare, racconta prendendo fiato.
Era l’inizio della fine. Ritornato dopo l’esilio non c’era nessuno
a cui passare di nascosto versi né alcuno disposto a darmene.
Era l’inizio della fine sì, l’inizio dell’ipnosi globale
che invadeva anche la Grande Madre Russia.
Tutti ormai ci si dava del tu ma nessuno ricordava chi fosse l’altro.
***
La bambina marina si avvicina e chiede i giocattoli al bimbo russo.
Lui la fissa glaciale e non risponde
Perché non parli chiede lei, perché stai zitto? Rispondi!
Poi vanno insieme verso il mare
***
Cristo morto I trionfi La camera degli sposi
la nana i d’Este i Gonzaga, ora sei traversa di un viale,
un rettangolo ti tiene il nome: A. Mantegna
***
Quando inizia a spaccarsi lo togli dall’acqua,
è così che si cuoce il merluzzo.
Un’altra eredità che pronunciata ti rassicura
un’altra licenza per la figlia, i tentativi adulti